70 anni è la giovane età di un’azienda che mantiene giovani la mente, il corpo e lo spirito con l’innovazione, il lavoro costante e la vocazione alla qualità Made in Italy: un brand conosciuto e rispettato in tutto il mondo: MACO.
Quattro lettere che hanno un significato importante per il mercato delle aziende dell’arredamento, che da 70 anni riconoscono e scelgono un partner affidabile sotto ogni punto di vista:
In sintesi, un’azienda che opera a 360 gradi senza tralasciare alcun dettaglio, per essere sempre un punto di riferimento attuale e meritevole di fiducia, con mente orientata al futuro, corpo efficiente e reattivo, spirito giovane e intraprendente. Ecco il motivo per cui MACO è un’azienda che da 70 anni si presenta sul mercato con servizio, innovazione, rispetto del settore arredamento e flessibilità produttiva e commerciale. 70 anni di esperienza e competenza che rappresentano un inestimabile valore riconoscibile in ogni prodotto MACO e in ogni relazione, l’occasione per confermare la propria storia e scrivere nuovi capitoli Made in Italy.
MACO sarà presente al SICAM di Pordenone dal 14 al 17 ottobre 2025 / Padiglione 5 – Stand E37.
Per raccontare la storia di MACO occorre, innanzitutto, ricordare che – come ogni storia – anche quella di MACO scorre sui binari del tempo, e i binari di MACO sono lunghi settant’anni. Un’azienda artigiana prima e poi industria, capace di ritagliarsi una posizione in cima alla classifica della produzione di ferramenta e accessori per il settore dell’arredamento.
MACO nasce nel 1955, nel secondo dopoguerra, grazie all’iniziativa di Carlo Mauri e Virginio Confalonieri, amici di lunga data, entrambi di Seregno. Provenienti da esperienze come dipendenti in aziende locali, decidono di valorizzare al meglio le proprie competenze professionali e di creare un’attività propria.
Nel 1983 entrano in azienda i figli Angelo Mauri e Roberto Confalonieri, rafforzando la collaborazione tra le due famiglie. Angelo gestisce il commerciale e l’amministrazione, mentre Roberto si occupa degli aspetti tecnici e produttivi. La loro energia porta l’azienda a partecipare a fiere internazionali e a consolidare i rapporti con clienti esteri.
Nel 2005, MACO si trasferisce nella nuova sede in Via Macallè: 6.000 mq coperti su un’area di oltre 10.000 mq. Oltre alla produzione e commercializzazione, nello stesso spazio si svolgono progettazione dei prodotti e sviluppo di soluzioni personalizzate per i clienti.
Nel 2010 sviluppa e perfeziona il primo cricchetto a scatto da incasso, mentre nel 2020 entra in azienda la terza generazione, con Alessandro, Omar ed Edoardo, confermando la crescita costante e il proseguimento di un percorso iniziato oltre 65 anni fa.
Nel 2022 l’installazione di 500 pannelli fotovoltaici per produzione e autoconsumo segna l’avvio della svolta green. Nel 2023 MACO installa la prima linea di assemblaggio 4.0 completamente automatizzata, seguita dalla prima macchina per il confezionamento semi-automatico. Gli investimenti in robotica e tecnologia incrementano la produzione senza ridurre la forza lavoro, che nel 2025 conta ancora ben 30 dipendenti.
Oggi MACO è un’azienda matura e consolidata a livello internazionale. Oltre il 50% del fatturato proviene dall’export, con prodotti venduti in più di 70 Paesi. Con oltre sette decenni di esperienza e qualità, MACO continua a crescere rimanendo fedele alla tradizione artigianale che l’ha resa celebre nel mondo.
DIDA foto:
Da sinistra / From the left
William Viganò – Vice sindaco di Seregno
Vito Cristino – Comandante provinciale VVF
Alessandro Mauri – Maco
Angelo Mauri – Maco
Attilio Fontana – Presidente regione Lombardia
Alessandro Corbetta – Capo gruppo della lega regione Lombardia
Alberto Rossi – Sindaco di Seregno
Edoardo Mauri – Maco
Roberto Confalonieri – Maco
Omar Confalonieri – Maco
Galbiati Elena – Assessore comune di Seregno